Li a destra, proprio Mark David Chapman

8 dicembre 1980, New York, 72esima strada, ore 22.50. Un giovane si avvicina allo slanciato quarantenne che sta rincasando con sua moglie, lo chiama e poi, senza nemmeno aspettare la sua risposta, gli spara cinque colpi alla schiena. Circa un quarto d’ora dopo, quell’uomo viene dichiarato morto al Roosevelt Hospital e con lui va via anche un pezzo del sogno collettivo di un’intera generazione. Quell’uomo era John Lennon e l’8 dicembre di ormai tanti anni fa, poco dopo aver compiuto quarant’anni, la sua vita finisce per mano di un folle ossessionato dai Beatles, Mark David Chapman, immediatamente catturato e ancora oggi in carcere dopo essere stato condannato all’ergastolo.

John

Con i Beatles, per cui scrisse gran parte delle canzoni insieme a Paul McCartney, John incise album leggendari: da Revolver a Sgt. Pepper’s, fino al White Album e Abbey Road. Dopo le registrazioni di quest’ultimo, la band decise però di chiudere il decennio magico della loro rivoluzionaria carriera. Per Lennon si aprì un nuovo capitolo.

Da solista

Già durante gli anni Sessanta aveva pubblicato con Yoko Ono tre album di musica elettronica sperimentale, senza avere grande successo. Di questi album fece scalpore solo la copertina del primo, in cui lui e la compagna erano ritratti in una totalmente nudi in una foto.

il 1971 fu invece l’album del suo definitivo trionfo da solista. Pubblicò infatti in quell’anno Imagine, disco trascinato dalla famosa title track, l’inno pacifista più importante di tutti i tempi. Dopo la pubblicazione di altri album di grande livello, nel 1975 si ritirò con Yoko a vita privata a New York. Tornò in studio per registrare un nuovo album, Double Fantasy, solo nel 1980. Quel disco divenne il suo testamento.

Curiosità

Vogliamo oggi ricordarlo con qualche curiosità:

  • Secondo alcune persone molto vicine al musicista inglese, John Lennon non sopportava il timbro della propria voce. Non a caso, aveva l’abitudine di registrarsi più di una volta, per poi aggiungere echi e riverberi.
  •  Grazie alla fama raggiunta coi Beatles, acquistò un’intera isola deserta tutta per sé. Nel 1967, infatti, il musicista comprò per la somma di 1700 sterline un’isola irlandese, la Dorinish Island che è stata ovviamente consegnata alla mitologia.
  •  Si dice che fu Bob Dylan a introdurre John Lennon e i suoi colleghi all’uso della marijuana.
  • John Lennon fu l’ultimo dei Beatles ad ottenere la patente di guida.
  • La sua dieta: niente carne, niente dolci. Solo cibo macrobiotico, e lunghe camminate.