Fantasilandia è una delle serie che ci ha accompagnato da fine degli anni 70 fino inizio anni 80 per un totale di sette stagioni. 

Anticipata da due episodi pilota (divisi in due parti), in Italia andò in tv da Canale 5. Hervé Villechaize nel 1982 ebbe la nomination ai Golden Globe come miglior attore non protagonista. Ricardo Montalbán partecipa alla regia di diversi episodi. Proprio i due protagonisti furono il fulcro dello spettacolo. Uno di questi proprio Hervé Villechaize, ha avuto una vita non semplice. 

Hervé Villechaize

L’attore interpretava Tattoo, assistente di Mr. Roarke (Ricardo Montalbán). Nato a Parigi durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, soffriva di una forma di nanismo (era alto 119 cm), a causa di una disfunzione della tiroide. Nonostante il tentativo del padre medico di curare la malattia con operazioni costosissime e anche molto dolorose, Villechaize smise di andare a scuola per le sue condizioni.  Dopo una fortunata parentesi come pittore,  il giovane si trasferisce a New York, dove impara l’inglese guardando la tv e dove capisce che solo l’intrattenimento potrebbe capovolgere la derisione della società per il suo aspetto.

Arrivano dei ruoli importanti come La gang che non sapeva sparareGreaser’s Palace ma sopratutto il film che lo porta nell’Olimpo di Hollywood, Agente 007 – L’uomo dalla pistola d’oro. Questo fu il periodo più importante della sua carriera perché cominciò a diventare famoso anche se si dimostrava un attore difficile in quanto sembra fosse un maniaco sessuale. A rivelarlo poco prima di morire fu Roger Moore.

Questo aspetto del suo carattere sarebbe stato anche all’origine – oltre alle grandi economiche – dell’abbandono di Villechaize dalla serie “Fantasilandia”: l’attore avrebbe continuamente importunato le donne del cast. Moore ha parlato di una “innaturale lussuria” e ha raccontato che quando erano ad Hong Kong per le riprese del film andava a cercare le ragazze nei club e le indicava con una torcia elettrica: “Tu, tu e tu”. Quando il cast e la troupe stavano lasciando Bangkok l’attore aveva chiesto a Villechaize quante donne aveva avuto da quando erano in Estremo Oriente: ‘Mi ha detto 35 – ha ricordato Moore – Io gli avevo risposto che non contavano perché le aveva pagate, ma lui mi rispose che qualcuna si rifiutava di stare con lui, anche a pagamento”. 

Sul set del telefilm Fantasilandia continuò con le proposte sessuali alle donne e le liti con i produttori. Fu licenziato, ma la popolarità dello show calò vertiginosamente dopo il suo abbandono, tanto è vero che presto ne fu decisa la cancellazione.

LA MORTE

Gli ultimi anni della sua vita lavorò anche nel sociale aiutando molte vittime di abusi. Divenne alcolista e depresso. Nel 1993 Villechaize si sparò nel guardino di casa, a Hollywood, a soli 50 anni. Aveva problemi di salute, ma anche economici. Lasciò un biglietto d’addio: «Nessuno ha colpa per il mio gesto. Voglio bene a tutti».

IL FILM SULLA SUA VITA DEL 2018

Sugli ultimi giorni della sua vita è stata realizzato il film TV My Dinner with Hervé (2018), diretto da Sacha Gervasi. Nel film Villechaize è interpretato da Peter Dinklage. Come potete vedere nella foto qui sotto