Jamie Lee Curtis si è pentita di essersi sottoposta a un intervento di chirurgia plastica a 25 anni, dopo un commento del direttore della fotografia riguardante il suo aspetto fisico. Si trovava sul set del film Perfect con John Travolta quando un direttore della fotografia le ha detto: “Non la riprenderò oggi perché ha gli occhi gonfi”. Queste parole l’hanno profondamente segnata, tanto da portarla a modificare il suo viso. Lo rivela lei stessa in un’intervista a 60 Minutes:

“Avevo 25 anni. Per lui dire questo è stato molto imbarazzante. Appena finito il film, mi sono sottoposta a un intervento di chirurgia plastica. Non è quello che si dovrebbe fare a 25 o 26 anni. Me ne sono pentita subito e me ne pento da allora. Non è stata una buona cosa per me. Sono caduta vittima degli oppiacei, ho bevuto un bel po’, ero molto silenziosa e riservata. Ma di sicuro è diventata una dipendenza”.

L’attrice 66enne è oggi un’icona dell’invecchiamento con grazia. Bellissima e naturale, è un volto autentico, da prendere a misura e come ispirazione:

“L’attuale tendenza a usare filler, questa ossessione per i filtri e le cose che facciamo per modificare il nostro aspetto su Zoom stanno spazzando via generazioni di bellezza autentica. Una volta che ti metti a ritoccare il viso, non puoi più tornare indietro“