Sono già passati cinque anni esatti dalla morte di Irina Sanpiter, l’attrice teatrale russa nota al grande pubblico per aver interpretato il personaggio di Magda nel film “Bianco, Rosso e Verdone”.

Irina si è spenta il 4 febbraio 2018 a Roma all’età di 60 anni, dopo che era ricoverata all’ospedale Umberto I da circa otto mesi; lottava contro la leucemia da quando aveva 27 anni

Il giorno del suo funerale, era presente il collega Carlo Verdone, che ha speso belle parole nei confronti di Irina e raccontato come si erano conosciuti. Ecco il video, realizzato da Fanpage.it:

 

Irina era nata a Mosca nel 1957. Dalla carriera teatrale era passata a quella cinematografica proprio grazie al film di Carlo Verdone del 1981, in cui interpretava la moglie esasperata del logorroico Furio Zòccano, avvocato romano residente a Torino. La sua frase più ricorrente era “non ce la faccio più”, doppiata da Solvejg D’Assunta con forte accento torinese, a causa delle inflessioni russe di Irina.

L’anno successivo recita la parte di Amalia, moglie di un commerciante (Tommaso Bianco), amica di Salvatore (Mario Merola) ed Angela (Angela Luce) in Lacrime napulitane di Ciro Ippolito. Si è ritirata poco dopo dal cinema a causa della scoperta di un linfoma che la indebolisce molto e la costringe a trasfusioni quotidiane.

Attiva in seguito come cantante, si è ritirata all’inizio degli anni novanta, dopo il matrimonio nel 1984 con Toni Evangelisti, diventando un’organizzatrice di concerti rock.

Nata atea, dopo un incontro con papa Giovanni Paolo II nel 1993 è diventata cattolica e nel 2000 ha organizzato un concerto rap per la Giornata mondiale della gioventù 2000 come parte del Giubileo dello stesso anno.