Enzo Iacchetti è stato intervistato da I LUNATICI su RAI RADIO 2ed ha parlato del suo compagno d’avventura Ezio Greggio




“Siamo come i compagni si banco che si ritrovano a scuola l’anno successivo – ha spiegato Iacchetti ai microfoni dei Lunatici, su Rai Radio2 – Tra noi c’è un tacito accordo di buona convivenza”.

Nessuna amicizia, quindi , ‘solo’ un rapporto di collaborazione:

“Quando siamo in onda usciamo insieme a cena qualche volta, ci mandiamo qualche messaggio, ci facciamo qualche scherzo. Poi però per me è lontano lui. E’ un compagno di banco di televisione, gli voglio bene, mi ha insegnato tante cose senza dirmi niente. Io l’ho osservato, mi ha insegnato molte cose senza volerlo”.

Gli amici per Enzo Iacchetti sono altrove:




Non ho amici nel mio ambiente. In teatro costruisco le famiglie, da tanti anni non ho una famiglia, a volte produco i miei spettacoli, scelgo delle persone brave e giovani che hanno bisogno, mi stanno vicino e mi vogliono bene. Ceno sempre con i tecnici, non sopporto le follie dei vip. E’ stato un bene arrivare al successo a quarant’anni. Se ci arrivi a venti e non hai nessuno che ti protegge, la guerra la perdi. Il conto in banca cresce improvvisamente, ti cambia tutto, non ti soddisfa più niente. Ho degli amici che fanno i meccanici, gli idraulici, qualcuno il dentista, uno il commercialista”.



 

FONTE TODAY.IT