Giorgia è stata tra gli ospiti della puntata di domenica 23 febbraio 2025 a Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio dopo il successo del suo brano La cura per me all’ultimo Festival di Sanremo.
Spigliata e divertente, Giorgia ha scherzato con Fazio commentando, velatamente ma neanche troppo, le recenti parole di Mogol, che qualche giorno fa aveva detto in un’intervista di ammirare Giorgia per la sua bravura ma che «canta come si cantava 30 anni fa». Incalzata da Fazio sul fatto di avere la stessa voce da 30 anni, Giorgia ha detto: “Ma magari, dove si firma?!”
– “Sai perché applaudono così? Perché hai la stessa voce di 30 anni fa”
– “Ma magari. Dove si firma?”
Salutame a Mogol #CTCF pic.twitter.com/hy6iHGZTkh— Il Grande Flagello (@grande_flagello) February 23, 2025
Le frecciatine sono continuate per tutta l’intervista, durante la quale però Giorgia ha raccontato di essersi in realtà messa molto alla prova con questa canzone che rispecchia una melodia diversa e più moderna.
La scrittura moderna comporta un esercizio di canto stilistico importante, soprattutto per chi come me canta da un bel po’.
Mi sono misurata con testardaggine con questo tipo di scrittura nuova. E’ stata un’occasione bellissima alla mia età imparare di nuovo a cantare. A un certo punto non sapevo più come cantare. Questa canzone ha la modernità ma anche un inciso classico. Ho potuto mettere insieme le due cose: il connubio perfetto per unire il prima ad adesso, come se non ci fosse il tempo.
L’affetto ricevuto da Giorgia in questo Sanremo è stato enorme, al punto da farla scoppiare a piangere in diretta sul palco: Mi ha commosso tutta quella dimostrazione di affetto. Tornare dopo 30 anni significava mettere in gioco tutto e mettere un punto, queste due cose dovevano coincidere.
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