Ospite a “La volta buona”, Wilma Goich ha raccontato che il dolore per la morte della figlia Susanna Vianello non si è mai attenuato. E con le feste in arrivo, la mancanza di un pezzo importante della famiglia si fa sentire ancora di più:
“Le feste sono una tragedia. Quando hai un dolore dentro, la festa non è festa. Devi fare festa lo stesso. Lì subentra la forza che uno ha dentro. Devi farti forza, devi sorridere. E io ho imparato di nuovo a sorridere perché se devo vivere, voglio vivere al meglio”.
Wilma Goich ha raccontato che in passato, quando la tragedia non si era ancora abbattuta sulla sua famiglia, era solita trascorrere Natale con la figlia e il nipote. Dopo la morte di Susanna, il legame con il nipote è diventato ancora più intenso, ma di recente l’uomo ha lasciato l’appartamento che condivideva con la nonna per andare a vivere con la sua compagna:
“La sua fidanzata mi piace molto. Lui non ha un carattere facile, è un po’ burbero e vivace. Fino a quando c’è stata Susanna, l’ha cresciuto molto severamente e infatti lui dice che grazie a lei è così. Da quando è mancata Susanna, la vigilia di Natale la facciamo io e mio nipote, però metto sempre il terzo piatto perché Susanna è presente”.
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