Ospite a “Verissimo”, Nico Cutugno, racconta il suo rapporto complicato con il padre, l’indimenticabile Toto Cutugno:
“La mia esistenza ha creato un po’ di disagio nella sua vita, che ha cercato di nascondere. Non sapevo che lavoro facesse, solo che era via per lavoro. Io l’ho sempre sentito affettuoso e presente, ma l’infanzia per me era abbastanza normale. Mio padre era comunque amorevole con me, cercava di compensare il tempo che era costretto a trascorrere altrove con tante attenzioni che mi dava quando c’era”.
A un certo punto uscì però una foto che rese pubblica l’esistenza di Nico, figlio “segreto” di Toto Cutugno:
“Uscì questa foto su un giornale scandalistico e lì lui dovette fare i conti con la realtà: che aveva un figlio di 7 anni. Per quanto cercasse di tenere i suoi due mondi separati, ormai la verità era emersa”.
Nico Cutugno racconta poi che, quando sua madre e Toto Cutugno si lasciarono, la cosa non fu esattamente pacifica e questo creò anche una frattura tra loro:
“Gli è andato un po’ in corto circuito il cervello. L’ha presa molto male lui. Inconsapevolmente ero figlio, ma anche protettore di mia madre, e iniziai a vedere mio padre anche come antagonista, ogni volta era uno scontro”.
Poi negli anni le cose si sono sistemate:
“Sì, io diventavo più adulto, lui iniziava a combattere con i suoi problemi di salute, sono stati elementi che ci hanno riavvicinato. La rabbia e le recriminazioni del passato le abbiamo messe da parte, e abbiamo avuto un rapporto. Una cosa di cui sono estremamente grato”.
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