Ospite a “La volta buona”, Matilde Brandi racconta la sua storia con Paolo Calissano, l’attore e conduttore televisivo venuto a mancare a soli 54 anni, intossicato da un mix di antidepressivi. La showgirl ha ricordato con tenerezza quella relazione che durò poco più di un anno, nel 2002, ma che le insegnò tanto:

“Mi diceva “Morirò giovane”. L’ho conosciuto per fare una telepromozione e da lì è nato l’amore – Correva l’anno 2002 -. Io ero una bambina, lui era un grande sognatore, veniva da una buona famiglia, laureato, un vero gentleman. Mi diceva che da piccolo rimaneva ore e ore chiuso nell’armadio. Aveva dei mostri interni”

Paolo Calissano ebbe anche dei guai con la giustizia e con le tossicodipendenze:

“Ero ingenua. La nostra storia è durata un anno, un anno e mezzo. Ogni tanto scompariva e non capivo dove andava… poi l’ho capito”.

Ha aggiunto la ballerina, facendo riferimento ai suoi problemi con l’utilizzo di sostanze stupefacenti. I primi problemi sono sorti nel 2005, quando una donna brasiliana fu trovata morta per overdose di cocaina nella sua casa di Genova: l’attore finì in carcere e patteggiò quattro anni, scontati in una comunità di recupero per tossicodipendenti. Da quella storia, come ha spiegato recentemente il fratello Roberto, non si è più risollevato.