Sono passati quasi 40 anni ma alla fine Pasquale Ametrano ha riavuto le borchie rubate alla sua Alfasud, il tutto è successo ieri sera, a Pisticci, dove si sta svolgendo la 20esima edizione del Lucania Film Festival.




Verdone è uno degli ospiti principali ha tenuto una masterclass da tutto esaurito e poi, dopo la proiezione di “Bianco, rosso e Verdone”, di un affollato incontro con il pubblico.

A fine serata, gli organizzatori del Festival gli hanno riservato una sorpresa, dopo aver mostrato una clip del film: è la scena in cui Amitrano (più noto come Ametrano, perchè così è pronunciato nella pellicola) viene picchiato dopo aver maldestramente tentato di rubare le borchie di un’auto a Caianello, in Campania, visto che quelle delle sua auto – tra le tante disavventure del viaggio – avevano subito la stessa sorte.




Finito il video, sul palco arriva un grosso pacco. “Mi sa che ho già capito…”, dice l’attore sornione, prima di scartare il dono. Spuntano quattro borchie e Verdone, tra le risate e gli applausi del pubblico, ne alza una a mo’ di trofeo. “Dopo 38 anni siamo tornati a Caianello e le abbiamo trovate”, scherzano gli organizzatori del Festival.

Nel corso della serata, inevitabilmente, la figura di Ametrano affiora più volte. Un personaggio sostanzialmente muto, tranne che nello sfogo finale al seggio elettorale. Un monologo quasi incomprensibile, ma è ben chiara l’ultima frase: “Si capisce molto bene ‘andatevela a piglia’ ‘nder culo’, rivolto a tutti i partiti che- punge Verdone- e’ ancora molto valida come imprecazione”.




Trovate il video integrale qui

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