Cuba Gooding Jr, 54 anni, premio Oscar come attore non protagonista nel ’97 di “Jerry Maguire” ha ammesso di aver baciato con la forza una cameriera in una discoteca nel 2018, in un patteggiamento che dovrebbe porre fine al procedimento penale contro di lui. Ha anche ammesso altri due episodi di contatto non consensuale avvenuti nell’ottobre 2018 e nel giugno 2019. Questa scelta gli ha permesso di evitare il carcere. Mercoledì in un tribunale di New York l’attore ha dichiarato:

“Mi scuso se col mio comportamento ho fatto sentire qualcuno toccato in modo inappropriato. Sono una celebrità. Entro in contatto con le persone. Non voglio mai che si sentano offese o a disagio in alcun modo”

Secondo i termini di patteggiamento, Gooding dovrà continuare a ricevere assistenza per altri sei mesi per problemi comportamentali e di alcol. Se rispetterà i termini dell’accordo, la sua condanna sarà ridotta a una violazione, che non è un reato, e la sua fedina penale cancellata. In caso contrario, se non li rispetterà, rischia fino a un anno di carcere. Il suo avvocato ha dichiarato alla CNN: “Cuba è entrato in un percorso in base al quale entro sei mesi il suo caso sarà archiviato come una violazione, che non è un crimine, senza quindi che rimangano per lui precedenti penali”.

Il caso era esploso nel giugno del 2019, quando il protagonista di Jerry Maguire venne arrestato con l’accusa di abusi sessuali, verificatisi l’anno precedente, ai danni di una donna. Pochi mesi dopo, arrivarono altre due accuse, entrambe riferite al 2018: una donna denunciò l’attore per averle pizzicato il sedere e averle detto parole sessualmente allusive a Tao Downtown, e l’altra per essere stata molestata al nightclub Lavo.