Ospite di Silvia Toffanin nella prima puntata di “This is me”, Deborah Compagnoni ripercorre una carriera che ha ridefinito l’eccellenza dello sci alpino italiano:

“Era il mio sogno, il mio obiettivo. Mi sono intestardita. Il percorso è stato lungo e difficile. Nelle sfortune e negli infortuni, sono stata comunque fortunata a nascere in un posto con la neve fuori di casa. Era tuto semplice e avevo voglia di stare all’aperto e fare sport”.

Per quanto riguarda l’infortunio ad Albertville racconta:

“Penso che mi abbia insegnato molto quell’infortunio e anche quelli precedenti. A essere più attenta e anche più paziente . Con l’infortunio sono riuscita a essere migliore”

Nel dicembre 2021, il fratello Jacopo ha perso la vita travolto da una valanga mentre faceva sci alpino:

“La montagna, che era la sua grande passione, se l’è portato via. Ho capito quanto sia importante esserci davvero per le persone che contano: questo dolore mi ha spinta a riavvicinarmi ancora di più alla mia famiglia”

Dopo un periodo buio, l’ex sciatrice oggi è ambassador della Fondazione Milano-Cortina 2026 per le Olimpiadi e Paralimpiadi e porta avanti iniziative legate alla tutela dell’ambiente:

“Sarà un’occasione meravigliosa. Aspettiamo con trepidazione questi Giochi perché finalmente si tornerà a gareggiare sulle Alpi italiane. Saranno Olimpiadi speciali, con un forte focus sulla sostenibilità”