Dal 10 marzo torna in tv Don Matteo, che con la tredicesima stagione segnerà il passaggio del testimone da Terence Hill e Raoul Bova come protagonista. Proprio l’attore romano ha terminato ieri le riprese sul set, ringraziando tutta la troupe e il cast presenti:

Non è facile incontrare una troupe così bella, così professionale, così allegra, così piena di sorrisi – ha detto Raoul Bova rivolto al resto del cast ed al personale di produzione – e soprattutto una troupe che mi ha accolto veramente a braccia aperte. Vi ringrazio perché mi sono sentito supportato sia professionalmente che umanamente e artisticamente. Grazie a voi sono riuscito ad entrare nella vostra famiglia, mi avete accolto e mi sento parte di voi adesso”.

L’attore romano sarà la new entry della stagione nei panni di Don Massimo.

“Don Massimo è sarà un prete diverso” – si legge nella nota stampa. “Diverso da Don Matteo e da tutti gli altri. Un prete della “terra”, contadino, abituato a sporcarsi le mani, più propenso a stare tra gli ulivi umbri a zappare la terra che a stare dentro le quattro mura della canonica. Certamente saldo nella sua fede e nel suo rapporto con Dio, ma con le difficoltà di tutte le persone di oggi, dell’uomo comune: un prete che, come tutti noi, ha a volte anche bisogno di sfogarsi, di scaricare le tensioni. Arriverà a Spoleto al suo primo incarico in una parrocchia, portando con sé la sua vocazione travagliata e un passato misterioso. Un prete moderno che dovrà fare i conti non solo con le difficoltà degli altri, ma soprattutto con le sue. Un uomo che pensava che la vita da sacerdote sarebbe stata una vita solitaria, senza famiglia, e che invece scoprirà di avere una famiglia ancora più grande, la grande famiglia di don Matteo.