Sveglia e caffè, barba e bidet, presto che perdo il tram. Lo stratagemma ideato dal ragionier Ugo Fantozzi per timbrare il cartellino in tempo e dormire un po’ di più, prendendo l’autobus al volo sulla Tangenziale gettandosi dal balcone, è di fatto una delle scene più famose dell’intera saga fantozziana

Ed è proprio questa scena ad aver dato l’idea all’architetto genovese Giorgio Tona di ricostruire con circa tremila mattoncini Lego l’impresa di Fantozzi. L’opera, realizzata in cinque mesi di lavoro, ha immediatamente riscosso un grandissimo successo sui social e nelle fiere in cui è stata esposta, tanto da spingere il suo creatore a provare a convincere la Lego a farla diventare ‘di serie’: la costruzione è stata quindi caricata sul sito ufficiale nella sezione Lego Ideas e da poche ore si sono aperte le votazioni (a questo link). Se raggiungerà le 10mila preferenze sarà presa in considerazione della Lego per la produzione ufficiale su larga scala.

Le foto sui social sono diventati virali, perfino Elisabetta Villaggio, figlia di Paolo Villaggio, le ha condivise e moltissimi hanno contattato l’inventore per acquistare il set. Che attualmente è un modello unico e “si trova solo a casa mia”, ha dovuto specificare Tona di Quarto.

 

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“Questo modello rappresenta Ugo Fantozzi che cerca di prendere l’autobus al volo sulla Tangenziale di Roma: alla fine fallisce, ma la scena rimane una delle più esilaranti nella storia della commedia”, scrive il progettista sul sito ufficiale. “Non è solo un omaggio a quel film, ma anche un’occasione per avere un pezzo intero di una città vintage costruita con i mattoncini Lego, con la sua estetica classica (ad esempio l’autobus verde) e molte scene domestiche da rappresentare all’interno dell’edificio, con molti dettagli. Mi sono divertita molto a cercare il pezzo di Lego migliore per ogni dettaglio. Spero davvero che vi piaccia e che vogliate sostenerlo. Molte grazie!!!”