Fiorello si è raccontato in un video Youtube di  Gabriele Vagnato, dove ha raccontato molti aneddoti della sua carriera. Uno di questi è stato su Karaoke, la storica trasmissione tv degli anni 90.

“Fu un fenomeno sociale, inaspettato come tutte le cose che hanno successo.  Nessuno pensava che avrebbe avuto successo. Si andava in una fascia oraria difficilissima, quella delle 8 di sera, in contemporanea con tutti i telegiornali. Un grande riscontro di pubblico e, come spesso accade, le aziende e le tv vorrebbero che continuassi a vita”.

Lo stesso ha continuato:

«Feci solo due stagioni, fu un’intervista a Pippo Baudo che mi illuminò dopo averla letta e mi convinse a lasciare il Karaoke Gli chiesero cosa pensasse di me e lui rispose: ‘E’ un ragazzo bravissimo ha un roseo futuro, ma deve stare attento, il Karaoke lo sta vampirizzando. Cioè in poche parole voleva dire se non molla velocemente rimane schiavo del personaggio. Ebbi una reazione immediata e dissi prima di iniziare la terza stagione: ‘non lo voglio più fare’. Se avessi continuato a fare quello con la giacche gialla e colorate e la coda, sarei rimasto schiavo del personaggio. Subito dopo questo no ci fu una crisi di 7 anni, la gente vedeva in me solo “quello del Karaoke” prima del varietà di Bibi Ballandi.»