Durante l’ultima puntata di “Ballando con le stelle”, Gabriel Garko, attraverso una coreografia che evidenziava un episodio importante della sua vita, ha ricordato il padre, scomparso qualche tempo fa. Un legame padre-figlio che non si basava su manifestazioni d’affetto pubbliche:

“Mio padre era un padre un po’ atipico, non mi ha mai detto di non fare l’attore, non mi ha mai tarpato le ali. Era quello che mi aiutava, mi dava i soldi, gli faceva piacere e di questo sono molto contento. Mi sono reso conto che aveva un profondo rispetto e stima nei miei confronti anche se non me l’ha mai detto”.

Nel corso della performance poi un momento con alcuni cartelli dedicati al pubblico, che recitavano:

“Scusa papà se quel giorno non eravamo lì con te… Dedico questo momento a tutti coloro che si sono spenti nella profonda solitudine”.

Con questi messaggi il concorrente ha rivelato quindi di non essere stato presente nel momento della morte del padre e per questo ha voluto dedicarlo anche a tutti coloro che si sono trovati nella sua stessa situazione. Il concorrente che continua a ballare con un tutore, dopo l’infortunio al braccio e l’operazione subita successivamente al tendine, rimane sicuramente uno dei più papabili alla vittoria finale.