Giovanna Civitillo ha rilasciato un’intervista a Novella 2000 dove ha riferito che si è dovuta difendere più volte da speculazioni in fatto di raccomandazioni. Ecco un estratto dell’intervista della moglie di Amadeus:

In questi giorni si parla tanto di odio urlato a mezzo social, a lei capita di esserne bersaglio?

«Eccome! Spesso ricevo insulti volti a minare la mia autostima, ma agli haters non farà piacere sapere che, a di- spetto del loro impegno, quando mi guardo allo specchio vedo una donna risolta e soddisfatta di sé. Mi accusano anche di essere “raccomandata”, “la moglie di”, eppure la mia presenza in Rai, come ballerina, risale al ’96, tempo in cui io e Ama nemmeno ci conoscevamo. Con buona pace degli odiatori ho una consapevolezza di me stessa che nessuno può scalfire».

Perché lasciò la danza, che le diede grandi soddisfazioni?

«Ho ritenuto che nessuna soddisfazione fosse paragonabile a quella di avere una famiglia nella quale esse- re presente. Quando nacque José promisi a me stessa che per nulla al mondo avrei delegato la sua cresci- ta a una tata. Non potevo permette- re che un’altra persona, al posto mio, si rendesse spettatrice dei primi passi del mio bimbo o ascoltasse la sua prima parola. Lasciare la danza non co- stituì una rinuncia, poiché la ricerca di ogni donna dovrebbe essere orientata alla felicità, che nel mio caso è la famiglia»