Jerry Calà è intervenuto nel corso della trasmissione I Lunatici del week end in onda su Rai Radio 2 ogni sabato e domenica dall’1 alle 5, condotta da Andrea Santonastaso e Roberta Paris. L’attore ha ripercorso varie tappe della sua carriera tra cui il suo rapporto con Marina Suma.




Adoro tutto quello che ho fatto perché è stato un percorso meraviglioso, io ho cominciato a 16 anni suonando il basso elettrico nei complessini della Verona beat, poi ho incontrato gli altri al liceo e facevo gli spettacolo parrocchiali, la televisione non stop fino ad arrivare al cinema.

Sul rapporto con l’attrice




Tra me e Marina Suma funzionavamo molto bene sullo schermo, lei molto bella, io non sono bello ma piaccio, allora avevo l’aspetto di questo ragazzo gradevole e simpatico ed era una coppia che funzionava. Infatti a Taormina abbiamo preso il premio come migliori attori del cinema popolare. Il film dove ho incominciato a recitare veramente ed è “Un ragazzo e una ragazza”, che ho fatto con lei. Per la prima qui ho trovato una misura, Marco Risi ci teneva molto e mi faceva capire verso che tipo di recitazione dovevo andare. Poi la storia d’amore era molto bella, c’era la colonna sonora di Dalla, era scritto dal grande sceneggiatore Furio Scarpelli che ha firmato il meglio della commedia all’italiana.