Lino Banfi è stato intervistato da Repubblica dove ha ricordato i suoi film della commedia sexy anni 70. Ecco un estratto:

A proposito di seminari e di peccati. Tra un “La liceale, il diavolo e l’acqua santa” e “La ripetente fa l’occhietto al preside”, con sul set donne bellissime e anche molto svestite, non ha mai avuto tentazioni?

“Che le devo dire… non mi sono mai autodefinito bravo. Ma furbo e intelligente sì… quindi ho sempre evitato. Anche se certe volte – è naturale, sono un uomo – mi eccitavo”.

Davanti a tutti? Regista, cameramen, comparse…

“Si. E chiedevo scusa alla diretta interessata. Chiedevo pure il permesso, se dovevo toccarle il seno. Edwige Fenech una volta mi disse: ‘Lino! Ma piantala con questo posso!’”

Le piaceva girare quei film? 

“Era faticoso, ma anche divertente. Certe sudate quando giravi le scene in modalità ‘finta notte’, sotto tende e coperte per ricreare il buio. E non mancavano mai le battute sul set: “Ahó! Ma che te stai a svità? So’ tette, mica lampadine!’”.

fonte REPUBBLICA