Lorella Cuccarini è stata intervistata da Il Messaggero dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua carriera, ecco un estratto:

Persino “la più amata dagli italiani”. Non solo per spot.

«Ma io a quello slogan non ho mai creduto. Amata sì, mi sento amata. Il “più” fa più paura che piacere». Di moda, poi un po’ meno, poi ancora sulla cresta dell’onda. «Dopo 40 anni di carriera lo posso dire: io sono un classico, come quei capi d’abbigliamento che sembrano aver stancato, poi tornano in passerella. Per evitare queste montagne russe, ho scelto sempre di non puntare solo sul lavoro per sentirmi pienamente Lorella. Ci vuole intelligenza emotiva per avere sempre qualcuno o qualcosa a cui tornare. All’inizio ho avuto un successo folgorante con gli show in tv, ma mia madre mi ha tutelata, protetta da un fuoco che poteva bruciarmi e che invece ancora arde. Sono una coi piedi per terra, da sempre. Persino parsimoniosa».

Sulla sua partecipazione a Sanremo come co-conduttrice per una serata:

Con o senza monologo?

«Niente discorsetto. Non se ne può più: non è obbligatorio, secondo me, parlare di cose che con lo show non c’entrano. Parliamo, ognuno, con il nostro mestiere. Siamo persone fortunate, che ogni anno vincono la lotteria: guadagnano facendo per mestiere quello di cui sono appassionata».

fonte IL MESSAGGERO