Intervistato da “La Stampa”, Morgan si dice pronto al prossimo Festival di Sanremo e torna per l’ennesima volta su quella sera del 2020 quando sul palco dell’Ariston andò in scena il litigio con Bugo:

“Bugo, che è appena uscito col suo album o sta uscendo, non so, sta facendo promozione e si dimentica che io quella sera al Festival gli ho fatto del bene facendo spettacolo; trovai il modo più gentile per fargli capire che si stava veramente comportando molto male con me. Mi sono difeso e lui lamentandosi ancora oggi non pensa alla ragione del perché l’ho fatto. Bugo non ha superato l’idea di ciò che è successo. Io non lo odio e non l’ho mai odiato, tanto che gli ho chiesto scusa in modo formale ma non è servito. Non saper prendere per spettacolare quello che è successo a Sanremo ha evidenziato il suo limite”

Il cantautore, inoltre, torna a candidarsi come direttore artistico della prossima edizione del Festival di Sanremo:

“Sono pronto. Quando si comincia? Non sono rimasto indietro e posso competere con chi ha vent’anni in meno di me, ma non solo non ha la mia esperienza: non ha la mia libertà, la mia autenticità. Questi ragazzi sono comandati da un sistema che ha come solo motore un’economia schizofrenica. Non sono liberi, io lo sono totalmente”