Ospite a “Verissimo”, Sal Da Vinci ha raccontato del suo passato, rivelando:

“Sono nato a New York. Papà andò via da Napoli mentre mamma era incinta di me. Lui ebbe il privilegio di aprire i concerti di Domenico Modugno nel 1967 e due anni dopo venne scritturato in America”.

Per quanto riguarda la sua infanzia, racconta:

“Ho bruciato l’infanzia, mi sono dovuto adattare al mondo dei grandi troppo in fretta. In cambio ho avuto tutto questo e sono tanto grato. Grazie alla famiglia ho superato anche i momenti difficili. L’importante è crederci e non mollare. Quando sei sulla cresta dell’onda esce di tutto, parenti, amici, ex che ti cercano. Quando invece sei in un momento di difficoltà non c’è nessuno. Nella vita devi essere bravo a riconoscere chi ti vuole bene veramente. Faccio tanti errori, do molta fiducia”.

Parlando del rapporto con la moglie Paola, con cui sta da 40 anni, ha raccontato che il primo incontro è stato al compleanno di lei:

“Sono andato alla sua festa di compleanno dei 16 anni a casa sua con suo cugino. Me ne innamorai, ma lei non ne voleva sapere. Quindi sono diventato amico dei suoi genitori e lei ad un certo punto ha ceduto alla mia corte. Il primo bacio? A Posillipo, mi tremavano le gambe”.