Il grande appartamento a Segrate, nella Milano 2 costruita da Silvio Berlusconi, dove per 20 anni hanno vissuto Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, fino alla morte nel 2010, a pochi mesi di distanza una dall’altro, è stato venduto. A cedere il super attico su due piani da quasi 300 metri quadrati sono stati i coniugi Pedro Edgardo Magsino e Rosalie Escarez, gli ex domestici filippini, diventati milionaria cui Sandra e Raimondo hanno lasciato in eredità l’intera loro fortuna.

La casa della coppia più amata della tv composta da cinque camere da letto, cinque bagni, soggiorno, sala da pranzo, studio, terrazzi, anche con barbecue, balconi, box per un totale di 285 metri quadrati più 51 del box, è stata acquistata da Pier Silvio Berlusconi che come riporta il “Corriere della sera”, ha prima versato un acconto di 100mila euro l’anno scorso con bonifico bancario e poi quest’anno il saldo di 1,35 milioni tutto in assegni circolari, per un totale di 1,45 milioni. Il secondogenito di Silvio Berlusconi avrebbe deciso di comprare la casa soprattutto per motivi affettivi, legati al ricordo personale del padre, e per questioni logistiche, dal momento che possiede già un immobile confinante, e ad uso familiare. Nessuna speculazione quindi:  il numero uno di Mfe-Mediaset avrebbe comprato l’immobile per tenerlo.

Raimondo Vianello aveva acquistato l’appartamento nel 1991. Pochi mesi dopo furono assunti i Magsino. Domestici che diventano presto, di fatto, familiari. Sui profili social di Rosalie Escarez molte foto raccontano quella storia di confidenza e familiarità con gli “zii”. Nel ‘96 nasce il secondo figlio della coppia filippina e viene chiamato come lo “zio Raimondo”.  Tra le foto nel soggiorno dell’appartamento di Segrate ce n’era una con John Mark (per tutti Gianmarco) e Raimond giovanissimi e tra loro Silvio Berlusconi.