Nicoletta Strambelli, in arte Patty Pravo è stata ospite della scorsa puntata di Live – Non c’è la D’Urso dove si è raccontata senza veli, parlando delle sue travagliate storie passate, tra droghe, carcere, trigamia e matrimoni. 

La cantante, oggi 71 anni, è stata un’icona della musica italiana, nonché immagine di forza e trasgressione nel corso della sua lunga carriera, che ha attraversato gli anni ’60, ’70, ’80 e ’90.

Nel salotto della D’Urso, la Pravo ha chiarito dapprima la questione matrimoni.

“Non ho avuto sette mariti, ma cinque. Se sono stata trigama? Sì, mi sono ritrovata trigama perché ero sposata in Inghilterra, in Italia e in America”.




In seguito si è passato a parlare dell’uso di droghe che la Pravo ha ammesso di aver fatto nel corso di tutta la sua vita, anche con Jimi Hendrix

“Mi facevo le canne con Jimi Hendrix, certo. Allora si usava, era una cosa normale. C’era roba buona, non come adesso che si va in discoteca e si muore. Era un altro mondo. Con Jimi ci siamo trovati in una Cinquecento a Roma e siamo andati a fare una passeggiata. Lui aveva una cannone enorme in mano, solo che in quel periodo girava tanta polizia che stava cercando dei delinquenti importanti e fermava tutti. Noi siamo arrivati con questa macchina piccola, e tutto il fumo dentro. Per fortuna che hanno riconosciuto me e ci hanno lasciati andare senza problemi. Così, è nata l’amicizia con lui che purtroppo è durata poco”.

La D’Urso ha poi continuato sull’argomento, andando a chiedere alla Pravo se andasse da Ornella Vanoni a fumare canne insieme, data la recente rivelazione della collega e amica, la quale ha dichiarato di farsi una canna ogni sera prima di andare a dormire. 

“Ornella mi chiama anche tardi la sera, ma non sono mai andata da lei a farmi una canna, anche perché a me non piace l’erba. Ornella è una donna molto intelligente, con grande senso dell’umorismo”.

La Pravo, infine, ha confermato di aver trascorso tre giorni in carcere, affermando la bellezza di quella esperienza. “In carcere ci sono stata. È stata un’esperienza bellissima. Quando sei con la coscienza a posto che te frega. Sono venuti da me perché cercavano Maradona, che non ho mai avuto il piacere di conoscere. Hanno ingabbiato me nel frattempo. Ho trascorso tre giorni in carcere ed è stato molto divertente, perché ho conosciuto delle persone splendide”.

Potete vedere il video completo dell’intervista sul sito di Mediaset Play