Scritta da Freddie Mercury, il 12 novembre del 1976 (colpevolmente ieri) viene lanciata la bellissima “Somebody to love” dei Queen, canzone (non a caso) dallo spirito gospel. Alla base di questo singolo, c’è tutta l’ammirazione di Freddie Mercury per la grandissima Aretha Franklin.

Composta da Freddie Mercury al pianoforte, Somebody to Love è un pezzo sulla ricerca dell’anima che si interroga sul ruolo di Dio in una vita senza amore. Attraverso le tecniche di sovraincisione della voce, i Queen furono in grado di creare sonorità soul completate con un coro di 100 voci, il tutto con l’ausilio di sole tre voci: Mercury, Brian May, e Roger Taylor. John Deacon non cantò nei cori della traccia, non essendo sicuro della propria intonazione.

Dopo la morte di Mercury nel 1991, la canzone venne eseguita dal vivo il 20 aprile 1992, durante il The Freddie Mercury Tribute Concert, con George Michael alla voce solista (versione presente anche in Greatest Hits III). A seguito dell’evento, nel 1993 il singolo fu ripubblicato e raggiunse la vetta della Official Singles Chart.