È deceduto all’età di 82 anni l’attore britannico Albert Finney. A dare la notizia è statala famiglia, sottolineando come sia “morto pacificamente dopo una breve malattia”.

Il grande pubblico lo conosce per la sua interpretazione di Poirot nel film del 1974 “Assassinio sull’Orient-Express”, dove interpreta il celebre investigatore coi baffi assieme ad un cast internazionale di grandi attori, tra i quali Lauren Bacall, Sean Connery e Ingrid Bergman. Per quel film, Finney venne nominato anche Premio Oscar al miglior attore. 

La carriera

Oltre all’adattamento cinematografico del romanzo di Agatha Christie, Finney ha lavorato in Due per la strada (1967), dove recita a fianco di Audrey Hepburn,  Il servo di scena (1983), Sotto il vulcano (1984), Un ostaggio di riguardo (1987) e I ricordi di Abbey (1994), entrambi insieme con il giovane Matthew Modine.

 

Tra i suoi lavori successivi ricordiamo Erin Brockovich – Forte come la verità (2000), in cui interpreta l’apparentemente burbero avvocato con cui si mette a lavorare la protagonista Julia Roberts, Traffic (2000), film di Steven Soderbergh, vincitore di quattro Premi Oscar, Big Fish – Le storie di una vita incredibile, (2003), diretto da Tim Burton, Un’ottima annata di Ridley Scott (2006) e Onora il padre e la madre di Sidney Lumet (2007).

La sua ultima e più recente pellicola è stata invece “Skyfall”, film su James Bond del 2012.. Durante la sua carriera è stato candidato 5 volte al premio Oscar e ha vinto 3 Golden Globe e 2 British Academy Film Award.