È morto a 80 anni nella sua casa di Toronto l’attore Kenneth Welsh, noto soprattutto per la sua interpretazione del malvagio agente Fbi Windom Earl nella seconda stagione di Twin Peaks, la serie cult anni 90 di David Lynch e Mark Forst.  La notizia della scomparsa è stata data dal suo agente Pam Winter a “The Hollywood Reporter”, ed è stata poi resa pubblica attraverso l’account Twitter di “ACTRA Toronto”:

“La ACTRA Toronto è estremamente rattristata oggi dalla scomparsa di Kenneth Welsh. Ken è stato uno dei più grandi interpreti canadesi di tutti i tempi, con centinaia di ruoli memorabili nell’arco di decenni. Ci mancherà molto. Le nostre condoglianze vanno ai suoi cari.”

Welsh aveva terrorizzato i fan di Twin Peaks: il suo personaggio compare soprattutto nella fine della seconda serie, in cui in poche puntate compie il maggior numero di omicidi della serie. Tra i suoi tratti caratteristici, l'”ossessione per gli scacchi” il disprezzo per la vita umana, e una vasta cultura sulle “arti oscure” di ogni parte del mondo che lo rendono un genio del crimine. L’attore, recentemente, ha partecipato a due film di successo come “The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo” di Roland Emmerich e “The Aviator” di Martin Scorsese in cui interpretava il padre di Katharine Hepburn, interpretata da Cate Blanchett.