Intervistata dal “Sunday Times Magazine”, Brooke Shields ripensa a quando, praticamente da bambina, a 11 anni, fu costretta, spinta dalla madre, anche posare nuda e a baciare in modo seducente Keith Carradine nel film “Pretty Baby”:

“Le mie figlie guardando il film lo hanno ritenuto pornografia infantile. Capii davvero a cosa mi aveva sottoposta mia madre. È stato difficile per me non giustificare mia madre con loro, ma quando me lo hanno chiesto, ho pensato: Oh Dio, devo ammetterlo. Non so perché mia madre pensava che farmi fare certe cose fosse giusto”.

La madre, morta nel 2012, aveva uno fortissima dipendenza dall’alcool, e aveva posto la figlia sotto i riflettori fin da giovanissima, era disposta a tutto pur di farle raggiungere il successo, anche a a farla posare nuda per la rivista Playboy all’età di 10 anni:

“Potrei dire che quella era arte, che erano altri tempi. Ma in realtà non so perché mia madre l’abbia permesso”.

Brooke Shields ha rivelato di essere stata violentata quando era una giovane attrice a Hollywood. L’uomo, che l’attrice conosceva, le disse che le avrebbe chiamato un taxi dalla sua camera ma, una volta giunti in stanza, questi si spogliò e la aggredì:

“Avevo paura di essere soffocata. Non ho neanche lottato, mi sono solo detta: ‘Resta viva e poi scappa”.