In un’intervista rilasciata a “FqMagazine”, Carlo Verdone ha raccontato un aneddoto sulla propria vita, relativa ai lati negativi della popolarità:

“Noi celebrità conviviamo con gli stalker. Un esempio? C’era uno che mi spediva delle buste di polvere bianca, la prima volta era calce mi pare. Poi era diversa. Alla fine è andato dentro. Non se ne poteva più, ma basta. A noi ci capitano delle cose… la follia. Bisognerebbe scriverci un libro, ne capiterà almeno una a settimana”.

Sul set di “Vita da Carlo 2”, il regista anticipa qualcosa su Claudia Gerini, sua storica partner sul set:

“Con lei ho già girato una bellissima scena in cui ci incontriamo dopo tanti anni e ricordiamo quello che abbiamo fatto, imitando qualcosa del passato in attesa di trovarci sul set di Gabriele Muccino.Quindi per me è una cosa molto emozionante, sarà una scena molto sanguigna e divertente“.

Verdone ha spiegato il filo conduttore dei nuovi episodi:

“Sarà un Carlo Verdone bersagliato dagli eventi, dagli amici, dalle sciagure che ogni giorno capitano. Un po’ questo mi capita anche nella vita, sempre scandita da problemi, certo non in questo modo così eclatante. C’è anche l’Italia di oggi, rappresentata da Sangiovanni, che è unico ma che va decifrato. Quindi anche lo sforzo di capire i suoi ragionamenti, di quella gioventù. La politica non ci sarà e anche Roma sarà meno presente. Ci muoviamo di più, abbiamo girato a Fregene, Ostia, Viterbo. Roma c’è, con delle location belle ma qui sarà importante il rapporto con gli altri”.