L’edizione 2020 dei David di Donatello entrerà sicuramente nella storia come una delle più ‘anomale’. Prevista in origine in data 3 aprile, la cerimonia è stata rimandata a causa del lockdown dell’emergenza sanitaria e posticipata a più di un mese dopo, in data 8 maggio. 

Nessun protagonista in carne ed ossa presente in studio, se non il conduttore Carlo Conti, collegato con tutti i candidati in remoto. Oltre l’assegnazione (virtuale) dei vari premi, la serata si è contraddistinta da un dolce omaggio ad Alberto Sordi in occasione del centenario della sua nascita e all’assegnazione del David Speciale a Franca Valeri. Albertone è stato ricordato con messaggi d’affetto da tanti attori, tra cui Carlo Verdone, Christian De Sica, Paola Cortellesi e molti altri. 

Vediamo ora quali sono stati tutti i vincitori di questa 65esima edizione degli Oscar del cinema italiano. Il Traditore di Marco Bellocchio (il quale si è aggiudicato la Miglior regia) ha vinto senza sorprese il premio per Miglior Film e sforna anche i due migliori attori, protagonista e non, ovvero Pierfrancesco Favino e Luigi Lo Cascio mentre tra le donne sono state premiate Jasmine Trinca con la La dea fortuna come miglior attrice protagonista e Valeria Golino come non protagonista per il film 5 è il numero perfetto.

Incetta di premi a livello di trucco, costumi e scenografia per il Pinocchio di Matteo Garrone.

Miglior film

  • Il primo re, regia di Matteo Rovere
  • Il traditore, regia di Marco Bellocchio
  • La paranza dei bambini, regia di Claudio Giovannesi
  • Martin Eden, regia di Pietro Marcello
  • Pinocchio, regia di Matteo Garrone

Miglior regista

  • Marco Bellocchio – Il traditore
  • Matteo Garrone – Pinocchio
  • Claudio Giovannesi – La paranza dei bambini
  • Pietro Marcello – Martin Eden
  • Matteo Rovere – Il primo re

Miglior regista esordiente

  • Igort – 5 è il numero perfetto
  • Phaim Bhuiyan – Bangla
  • Leonardo D’Agostini – Il campione
  • Marco D’Amore – L’immortale
  • Carlo Sironi – Sole

Migliore sceneggiatura originale

  • Marco Bellocchio, Ludovica Rampoldi, Valia Santella, Francesco Piccolo – Il traditore
  • Phaim Bhuiyan, Vanessa Picciarelli – Bangla
  • Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere – Il primo re
  • Gianni Romoli, Silvia Ranfagni, Ferzan Özpetek – La dea fortuna
  • Valerio Mieli – Ricordi?

Migliore sceneggiatura adattata

  • Maurizio Braucci, Pietro Marcello – Martin Eden
  • Mario Martone, Ippolita di Majo – Il sindaco del rione Sanità
  • Jean-Luc Fromental, Thomas Bidegain, Lorenzo Mattotti – La famosa invasione degli orsi in Sicilia
  • Claudio Giovannesi, Roberto Saviano, Maurizio Braucci – La paranza dei bambini
  • Matteo Garrone, Massimo Ceccherini – Pinocchio

Miglior produttore

  • Domenico Procacci, Anna Maria Morelli (TIMvision) – Bangla
  • Groenlandia, Gapbusters, Rai Cinema, Roman Citizen – Il primo re
  • IBC Movie, Kavac Film, Rai Cinema – Il traditore
  • Pietro Marcello, Beppe Caschetto, Thomas Ordonneau, Michael Weber, Viola Fügen, Rai Cinema – Martin Eden
  • Archimede, Rai Cinema, Le Pacte – Pinocchio

Migliore attrice protagonista

  • Jasmine Trinca – La dea fortuna
  • Valeria Bruni Tedeschi – I villeggianti
  • Isabella Ragonese – Mio fratello rincorre i dinosauri
  • Linda Caridi – Ricordi?
  • Lunetta Savino – Rosa
  • Valeria Golino – Tutto il mio folle amore

Miglior attore protagonista

  • Pierfrancesco Favino – Il traditore
  • Toni Servillo – 5 è il numero perfetto
  • Alessandro Borghi – Il primo re
  • Francesco Di Leva – Il sindaco del rione Sanità
  • Luca Marinelli – Martin Eden

Migliore attrice non protagonista

  • Valeria Golino – 5 è il numero perfetto
  • Anna Ferzetti – Domani è un altro giorno
  • Tania Garribba – Il primo re
  • Maria Amato – Il traditore
  • Alida Baldari Calabria – Pinocchio

Miglior attore non protagonista

  • Luigi Lo Cascio – Il traditore
  • Carlo Buccirosso – 5 è il numero perfetto
  • Stefano Accorsi – Il campione
  • Fabrizio Ferracane – Il traditore
  • Roberto Benigni – Pinocchio

Miglior fotografia

  • Daniele Ciprì – Il primo re
  • Vladan Radovic – Il traditore
  • Francesco Di Giacomo – Martin Eden
  • Nicolaj Brüel – Pinocchio
  • Daria D’Antonio – Ricordi?

Miglior musicista

  • Orchestra di piazza Vittorio – Il flauto magico di piazza Vittorio
  • Andrea Farri – Il primo re
  • Nicola Piovani – Il traditore
  • Dario Marianelli – Pinocchio
  • Thom Yorke – Suspiria

Migliore canzone originale

  • Festa (musica di Aiello, testo di Shoshi Md Ziaul e Aiello, interpretata da Moonstar Studio) – Bangla
  • Rione Sanità (musica, testo e interpretata da Ralph P) – Il sindaco del rione Sanità
  • Un errore di distrazione (musica, testo e interpretata da Brunori Sas) – L’ospite
  • Che vita meravigliosa (musica, testo e interpretata da Diodato) – La dea fortuna
  • Suspirium (musica, testo e interpretata da Thom Yorke) – Suspiria

Miglior scenografo

  • Dimitri Capuani – Pinocchio
  • Nello Giorgetti – 5 è il numero perfetto
  • Tonino Zera – Il primo re
  • Andrea Castorina – Il traditore
  • Inbal Weinberg – Suspiria

Miglior costumista

  • Massimo Cantini Parrini – Pinocchio
  • Nicoletta Taranta – 5 è il numero perfetto
  • Valentina Taviani – Il primo re
  • Daria Calvelli – Il traditore
  • Andrea Cavalletto – Martin Eden

Miglior truccatore

  • Dalia Colli, Mark Coulier – Pinocchio
  • Andreina Becagli – 5 è il numero perfetto
  • Roberto Pastore, Andrea Leanza, Valentina Visintin, Lorenzo Tamburini – Il primo re
  • Dalia Colli, Lorenzo Tamburini – Il traditore
  • Fernanda Perez – Suspiria

Miglior acconciatore

  • Francesco Pegoretti – Pinocchio
  • Marzia Colomba – Il primo re
  • Alberta Giuliani – Il traditore
  • Daniela Tartari – Martin Eden
  • Manolo García – Suspiria

Miglior montatore

  • Gianni Vezzosi – Il primo re
  • Jacopo Quadri – Il sindaco del rione Sanità
  • Francesca Calvelli – Il traditore
  • Aline Hervé, Fabrizio Federico – Martin Eden
  • Marco Spoletini – Pinocchio

Miglior suono

  • 5 è il numero perfetto
  • Il primo re
  • Il traditore
  • Martin Eden
  • Pinocchio

Migliori effetti speciali visivi

  • Giuseppe Squillaci – 5 è il numero perfetto
  • Francesco Grisi e Gaia Bussolati – Il primo re
  • Rodolfo Migliari – Il traditore
  • Rodolfo Migliari e Theo Demeris – Pinocchio
  • Luca Saviotti – Suspiria

Miglior documentario

  • Citizen Rosi, regia di Didi Gnocchi e Carolina Rosi
  • Fellini fine mai, regia di Eugenio Cappuccio
  • La mafia non è più quella di una volta, regia di Franco Maresco
  • Se c’è un aldilà sono fottuto – Vita e cinema di Claudio Caligari, regia di Simone Isola e Fausto Trombetta
  • Selfie, regia di Agostino Ferrente

Miglior film straniero

  • Parasite, regia di Bong Joon-ho
  • C’era una volta a… Hollywood , regia di Quentin Tarantino
  • Green Book, regia di Peter Farrelly
  • Joker, regia di Todd Phillips
  • L’ufficiale e la spia (J’accuse), regia di Roman Polański

Miglior cortometraggio

  • Inverno, regia di Giulio Mastromauro
  • Baradar, regia di Beppe Tufarulo
  • Il nostro tempo, regia di Veronica Spedicati
  • Mia sorella, regia di Saverio Cappiello
  • Unfolded, regia di Cristina Picchi

David Giovani

  • Il traditore, regia di Marco Bellocchio
  • L’uomo del labirinto, regia di Donato Carrisi
  • La dea fortuna, regia di Ferzan Özpetek
  • Martin Eden, regia di Pietro Marcello
  • Mio fratello rincorre i dinosauri, regia di Stefano Cipani

David dello spettatore

  • Il primo Natale, regia di Ficarra e Picone

David speciale

  • Franca Valeri