La guardia costiera statunitense ha annunciato alla Bbc che un sottomarino di OceanGate Expeditions, utilizzato per guidare e condurre i turisti a visitare il relitto del Titanic sul fondo del mare, è scomparso con cinque persone a bordo. Questo ha dato il via a un’ampia operazione di ricerca e salvataggio nell’Oceano Atlantico.

Le autorità della guardia costiera di Boston hanno riferito che l’allarme è scattato lunedì mattina, 19 giugno, ora locale, e immediatamente sono state avviate le procedure di salvataggio.

La società OceanGate Expeditions ha confermato, in un comunicato, che il sottomarino coinvolto nell’operazione di salvataggio è di loro proprietà. Hanno aggiunto di essere mobilitati al massimo per riportare l’equipaggio in salvo.

“La nostra intera attenzione è rivolta ai membri dell’equipaggio del sommergibile e alle loro famiglie”, ha affermato OceanGate, aggiungendo di essere “profondamente grata per l’ampia assistenza che abbiamo ricevuto da diverse agenzie governative e compagnie per ristabilire il contatto con il sommergibile.

Ocean Gate aveva pianificato una spedizione di otto giorni e sette notti al relitto del Titanic prevista per il 12-20 giugno al costo di 250mila dollari a persona. Il tour prevedeva che i turisti partissero e tornassero a St John’s, a Terranova, in Canada. Si ritiene che il mezzo scomparso sia il sommergibile Titan di OceanGate che può contenere cinque persone e una scorta di ossigeno per quattro giorni. Al momento non è chiaro quando sia stato perso il contatto con l’imbarcazione.