Secondo Rai News è morto Flavio Bucci. attore sarebbe dovuto tornare nel Molise il prossimo 23 febbraio per uno spettacolo al teatro del Loto di Ferrazzano. Casacalenda, suo paese d’origine, nel 2016 gli aveva assegnato la cittadinanza onoraria. Quasi cento i film da “La classe operaia va in paradiso” 1971 a “Il Divo” del 2008. Conosciuto al grande pubblico soprattutto per l’interpretazione di Ligabue e per il personaggio di Don Bastiano nel Il Marchese del grillo.

LA CARRIERA

Nato da una famiglia molisano-pugliese originaria di Casacalenda in provincia di Campobasso, e di Orta Nova in provincia di Foggia, si è formato professionalmente presso la Scuola del Teatro Stabile di Torino, dopodiché è stato chiamato al cinema da Elio Petri, che lo volle come protagonista del suo film La proprietà non è più un furto (1973).

Nel 1977 si fece conoscere dal grande pubblico interpretando lo sceneggiato televisivo RAI Ligabue, diretto da Salvatore Nocita, con il quale tornerà a lavorare nei Promessi sposi (1989); sempre per il piccolo schermo, ha recitato nella Piovra (1984) di Damiano Damiani e in L’avvocato Guerrieri – Ad occhi chiusi (2008) di Alberto Sironi.


Dopo aver lavorato con Giuliano Montaldo nei film L’Agnese va a morire (1976) e Il giorno prima (1987) e nel televisivo Circuito chiuso (1978), al cinema rimangono famosi i suoi ruoli di caratterista: il prete Don Bastiano in Il marchese del Grillo di Mario Monicelli (1981), Tex e il signore degli abissi (1985), Secondo Ponzio Pilato (1987), Teste rasate (1993), Il silenzio dell’allodola (2005) e Il divo di Paolo Sorrentino (2008).

Ha sposato Micaela Pignatelli dalla quale ha avuto due figli, Alessandro e Lorenzo. Ha avuto un terzo figlio, Ruben, da una relazione con la produttrice olandese Loes Kamsteeg.

In teatro ha recitato come protagonista in numerose pièce teatrali tra cui: Opinioni di un clown di Heinrich Böll; Le memorie di un pazzo di Gogol’; Uno, nessuno e centomilaIl fu Mattia Pascal e Chi ha paura di Virginia Woolf? (regia di Marco Mattolini); Riccardo IIIQuaderni di Serafino Gubbio operatore e I giganti della montagna (regia di Mario Missiroli). Dopo una lunga assenza dalle scene è tornato in teatro con lo spettacolo dedicato a Giacomo Leopardi Che fai tu luna in ciel, dimmi che fai, per la regia di Marco Mattolini con la danzatrice Gloria Pomardi e la pianista e compositrice Alessandra Celletti.