Intervistata questa mattina da “Storie Italiane”, dopo l’intervento a cuore aperto durato otto ore, Enrica Bonaccorti racconta gli esiti dell’operazione e afferma con il sorriso:

“Sono bella perchè sono viva, voglio recuperare la vitalità e lo slancio vitale. E’ successo qualcosa che spero possa essere di esempio a tutti. Io superficialmente mi ero accontentata di alcuni elettrocardiogramma dopo dei controlli, guardavo i numeri ma senza considerare cosa significassero, quindi una superficialità mia. La cosa che non mi aspettavo mai e che il cuore non mi desse dei segnali, delle fitte, delle cose di preciso, invece io non ho avuto alcun sintomo tranne l’eritema fino al collo che invece dipendeva dal rene. Quando mi hanno operato al rene hanno visto che qualcosa non funzionava al cuore dalle analisi, devo ringraziare i cardiologi”.

Enrica Bonaccorti ha attraverso sicuramente un periodo non facile ed esprime le sue emozioni:

“Avrei voglia di piangere, le emozioni ci sono. Tra l’altro non si è ancora chiusa del tutto la ferita e devo subire ancora un piccolo intervento, ma comunque queste lacrime mi mancano tanto. Mi trattengo, avrei tante cose da raccontare come gli errori che ho fatto, io sono sempre molto severa con me stessa. Ho perso tempo con persone sbagliate e non ho avuto la forza di difendermi anche sul lavoro, ho fatto quello che dovevo come un soldatino e invece secondo me bisogna parlare con i generali, forse c’è della pigrizia in me”.