La Rai ha licenziato Enrico Varriale, storico volto del giornalismo sportivo dell’emittente, con una risoluzione per giusta causa. A comunicarlo è stato il direttore di Rai Sport, Paolo Petrecca, attraverso una mail indirizzata al Comitato di Redazione di RaiSport e successivamente condivisa con l’intera redazione:
“Cari colleghi vi informo che il rapporto tra la Rai e il collega Enrico Varriale è stato risolto per giusta causa. Cordiali saluti”
La giusta causa, si spiega ufficiosamente in azienda, è collegata a comportamenti tenuti dal giornalista giudicati gravemente scorretti, in violazione degli impegni sottoscritti nel contratto.
L’ex vicedirettore di Rai Sport era già stato sospeso nel 2022 dopo le accuse per atti persecutori nei confronti di una donna con cui aveva una relazione. La sentenza è arrivata quasi tre anni dopo: Varriale è stato condannato a 10 mesi per stalking e lesioni dal giudice di Roma, che ha imposto a Varriale anche l’obbligo di partecipare periodicamente a un percorso per uomini autori di violenza contro le donne. Varriale ha sempre negato le accuse, tranne lo schiaffo: “Le chiederei scusa se la avessi qui davanti a me”. Il giudice ha ritenuto fondate le accuse, sebbene la pena inflitta sia stata inferiore rispetto a quella richiesta dal pubblico ministero.
Non si tratta dell’unica accusa a suo carico: il giornalista è infatti imputato in un secondo processo, ancora in corso, sempre per stalking e lesioni, a seguito della denuncia di un’altra donna con la quale aveva avuto una relazione successiva.
Commenti recenti