L’Eurovision 2021 punta alle 3500 persone nel pubblico dal vivo. La notizia, rimbalzata fin dalle prime ore della mattina di ieri, è quella della possibilità di avere 3500 persone all’interno dell’Ahoy Arena di Rotterdam per ognuna delle nove sessioni per cui sarà possibile.

Si parla, in particolare, delle seguenti occasioni:

  • Lunedì 17 maggio: Dress Rehearsal 2 della prima semifinale (seconda prova generale, in cui votano le giurie)
  • Martedì 18 maggio: Dress Rehearsal 3 della prima semifinale, che si svolge nel primo pomeriggio
  • Martedì 18 maggio: Prima semifinale, show tv con televoto
  • Mercoledì 19 maggio: Dress Rehearsal 2 della seconda semifinale (seconda prova generale, in cui votano le giurie)
  • Giovedì 20 maggio: Dress Rehearsal 3 della seconda semifinale, che si svolge nel primo pomeriggio
  • Giovedì 20 maggio: Seconda semifinale, show tv con televoto
  • Venerdì 21 maggio: Dress Rehearsal 2 della finale (seconda prova generale, in cui votano le giurie)
  • Sabato 22 maggio: Dress Rehearsal 3 della finale, che si svolge nel primo pomeriggio
  • Sabato 22 maggio: Finale, show tv con televoto

Le 3500 persone in questione dovranno essere tutte sottoposte a test anti-Covid-19, e potranno entrare con tampone negativo. Il tutto, naturalmente, se le circostanze permetteranno che ciò sia possibile. Se la pandemia da Covid-19 dovesse riprendere forza nei Paesi Bassi nelle settimane precedenti il concorso, allora si procederebbe senza pubblico.

Dopo il forfait del 2020 a causa della pandemia, dunque, l’ESC è pronto a tornare. Beffa delle beffe (per lui), a rappresentarci non sarà Diodato, che lo scorso anno ha potuto esibirsi solo simbolicamente, con una performance registrata dall’Arena di Verona. Toccherà invece ai Maneskin issare in alto il nostro vessillo con la loro Zitti e buoni, il brano che ha trionfato a Sanremo, ritoccato per l’occasione.