I Red Hot Chili Peppers stanno tornando, e secondo il produttore Rick Rubin la loro energia è più esplosiva che mai: «Quando li ho sentiti suonare di nuovo insieme sono scoppiato a piangere» ha raccontato Rubin, intervistato nel suo podcast Talk is Jericho del lottatore di wrestling Chris Jericho, «È stato emozionante vedere questi ragazzi fare ancora musica insieme come hanno fatto per tanto tempo. Mi ha colpito molto».

Rick Rubin ha incontrato i Red Hot Chili Peppers nel 1991 durante le registrazioni dell’album che li ha lanciati al successo in tutto il mondo, Blood Sugar Sex Magik e ha prodotto in totale sei dei loro album, fino a I’m With You del 2011, vincendo sei Grammy Awards e facendo vendere alla band oltre ottanta milioni di copie. Dopo dieci anni, (durante i quali i Red Hot Chili Peppers hanno pubblicato un solo album, The Getaway con Danger Mouse) è tornato a collaborare con la band di Flea, Anthony Kiedis, Chad Smith e ha assistito con i suoi occhi al ritorno di John Frusciante, geniale e tormentato chitarrista capace con il suo “touch” cristallino di dare un suono unico alla band. 

«Frusciante è tornato, ed è incredibile» ha detto Rick Rubin a Chris Jericho «Quando John suona con Flea, succede qualcosa di magico. Quando Chad suona con Flea e John succede qualcosa di magico e quando Anthony canta seguendo la loro musica, sono i Red Hot Chili Peppers». Dopo anni di carriera solista sperimentale in cui  ha fatto dodici album solisti e di lotta contro i  propri demoni, John Frusciante è stato riaccolto dalla band che per lui è come una famiglia nel dicembre del 2019, sostenendo Josh Klinghoffer, e ha esordito di nuovo con loro sul palco di un concerto benefico della Tony Hawk Foundation nel febbraio 2020.

Rick Rubin ha parlato poi del processo creativo della band, dicendo che: «Se in un album c’è spazio per dodici canzoni, loro ne scrivono cinquanta. Le suonano tutte davanti a me durante le prove e le analizziamo una ad una, per capire i punti di forza e le debolezze e come renderle migliori». E’ stato proprio durante una di queste prove che Rick Rubin si è commosso ascoltando il suono che la band ha ritrovato. E per quanto riguarda il nuovo album, che è quasi finito, ha detto: «Se vi è piaciuto Stadium Arcadium, allora vi piacerà anche questo».

(fonte:VirginRadio.it)