Giancarlo Magalli, ospite da Caterina Balivo a “La volta buona”, smentisce le dichiarazioni fatte da Katia Ricciarelli a “Verissimo”, riguardo ai motivi per cui non sentisse Pippo Baudo da tempo a causa della segretaria di lui che proibiva le conversazioni:

“Pippo era una persona che amava la verità che non è quella che abbiamo sentito da una certa persona (la Ricciarelli, ndr) perché io avevo il numero di Dina (Minna, la collaboratrice storica a cui è andata anche una parte dell’eredità, ndr) e il numero privato di Pippo. Un numero privato che dava a chi voleva. Effettivamente a Katia non voleva darlo, e aveva detto a Dina ‘Non me la passare quando chiama’. Evidentemente non voleva sentirla”.

E poi ancora:

“Non è vero che era da solo, gli amici li ha sempre avuti. Era lui che quando stava male, si ritirava un po’. Ha avuto tanti problemi di salute, stava perdendo la vista progressivamente”.

Infine sul rapporto tra Dina e Pippo Baudo:

“Era tutto per lui, tranne quello che è stato detto. Non ci sono stati rapporti diversi, lei aveva casa sua e andava a dormire a casa sua. Però era ‘casa’ per lui”.

Katia Ricciarelli: “La segretaria di Pippo Baudo non mi ha informata della sua morte. Era giusto che lo sapessi subito”