Durante la conferenza stampa per la seconda serata di Sanremo 2024, Giorgia, co presentatrice di questa sera, racconta le emozioni per questo ritorno, in una veste differente, sul palco del Teatro Ariston:

“Sento una certa responsabilità. Questo palco, non importa l’esperienza che hai, quante volte ci ritorni, ti mette sempre una sorta di responsabilità e nel mio caso rappresenta comunque la mia storia professionale. C’è un’emozione forte, tornare qui è anche un rendere conto al pubblico di quello che è stato fatto. Vorrei inoltre rendere onore ad Ama che mi ha chiamato, e mo’ con sti numeri che hanno fatto qua, non lo so se ha fatto bene a chiamarmi”.

La cantante racconta inoltre un aneddoto che riguarda “E poi”, la canzone che quest’anno compie 30 anni e che l’ha lanciata nel panorama della musica italiana:

“Noi presentammo la canzone a Pippo Baudo che quell’anno, il 94, presentava Sanremo, eravamo convintissimi di quello che avevamo fatto, eppure lui ci disse che ci avrebbe preso ma che dovevamo riscrivere l’inciso, aprirlo. Così, in poche ore, perchè chiudevano le iscrizioni, riscrivemmo quello che è poi diventato l’inciso e devo dire che aveva ragione, come ha detto anche Amadeus ieri!”

Ed infine si lascia andare, raccontando l’ansia per questa sera:

“L’ansia da prestazione io ce l’ho pure quando faccio la spesa. Marco è stato molto bravo, lo hai fatto anche aprire il Festival e non è per niente facile. Si ho paura, ma penso anche che sarà molto bello stare accanto ad Amadeus e vedere che clima si crea. Lui crea un’atmosfera in cui si lavora in pace, che è per persone ansiose come me, fondamentale”