I Jefferson (The Jeffersons) è una sitcom, prodotta negli Stati Uniti dal 1975 al 1985. Fu il secondo dei quattro spin-off della serie tv Arcibaldo (All in the Family), dopo Maude e prima di Archie Bunker’s Place (che in Italia continuò a chiamarsi Arcibaldo) e 704 Hauser. La serie ebbe a sua volta uno spin-off, senza successo (chiuso dopo solo quattro puntate), chiamato Checking In, incentrato sulla figura della domestica Florence che lascia casa Jefferson per gestire il St. Frederick Hotel a Manhattan. La prima puntata andò in onda il 18 gennaio 1975.

La serie I Jefferson si è conclusa dopo 11 stagioni e 253 episodi, tra le polemiche, quando la dirigenza della CBS optò per la sua cancellazione a causa del calo degli ascolti dopo l’undicesima stagione, che rimase così senza un preciso finale, come invece accade nella maggior parte delle sitcom. Il cast non venne informato dell’improvvisa chiusura del programma (che negli Stati Uniti avvenne il 25 giugno 1985, con l’episodio Red Robins), al punto tale che l’attore Sherman Hemsley dichiarò che apprese della cancellazione dello show solo leggendolo sul giornale.[1]

In Italia è stata trasmessa da Canale 5 dal 20 febbraio 1984 al 22 maggio 1987; in seguito le repliche sono state trasmesse su Rete 4, sul canale Fox Retro e su K2 e altri canali. Recentemente tornano in replica su Spike (Italia) e su Paramount Channel (Italia), in formato 14:9, per meglio adattarlo all’odierno pubblico televisivo, ormai abituato ai 16:9 e qualità SD 576i. 

LE CURIOSITA’

Ja’net DuBois (della sitcom Good Times) e Jeff Barry sono gli autori della sigla del telefilm, la celebre Movin’ On Up, cantata dalla stessa Dubois con l’accompagnamento di un coro gospel.

La sigla di chiusura è sempre Movin’ On Up, ma cantata in modo diverso.

Movin’ On Up ebbe un ritorno di notorietà durante gli anni novanta e duemila grazie alla sua inclusione in spot televisivi e ad altri riferimenti vari: per esempio, viene omaggiata nella canzone del rapper Nelly Batter Up (che vede la partecipazione di Hemsley nei panni di un telecronista di baseball che nel video “balla” con le movenze di George Jefferson) e in Gettin’ Jiggy Wit It di Will Smith, dove una strofa del testo recita: «Now they give it to me nice and easy/Since I moved up like George and Weezie».

La canzone è stata anche inserita nel film del 2006 Garfield 2. In questo caso, il brano venne cantato da Bill Murray (che doppia Garfield nella versione originale della pellicola). Nel 2008 il brano è stato citato nel film Tropic Thunder.

    • Zara Cully non poté recitare nei primi 17 episodi della terza stagione a causa di una grave forma di polmonite; tornò per alcuni episodi, morendo poi nei primi mesi della quarta stagione. Gli scrittori decisero di far morire anche il personaggio di Mamma Jefferson piuttosto che inserire un’attrice diversa. Nessun episodio speciale è stato incentrato sulla sua morte, ma viene fatto un breve riferimento al decesso nel secondo episodio della quinta stagione.
    • Roxie Roker, interprete di Helen Willis, era la madre del noto cantante rock Lenny Kravitz.
    • Isabel Sanford (Louise) era di ben 21 anni più anziana di Sherman Hemsley (George). Al cinema era stata la domestica di colore in Indovina chi viene a cena? (1967).
    • In uno degli episodi si scopre che il padre della protagonista Louise, Harold “Harry” Mills, creduto morto, in realtà fa il giornalaio a Manhattan ed era fuggito in California quando Louise aveva due anni.

  • La versione italiana del telefilm è “postdatata” rispetto a quella originale statunitense. La prima serie del telefilm è stata infatti girata nel 1975, tuttavia nell’episodio 1×07 Lionel afferma “siamo nel 1981”. Nell’omonimo episodio americano, Lionel invece dichiara che si trovavano negli anni ’70. Nella versione italiana dell’episodio 1×08 Louise menziona il presidente Reagan, mentre nell’episodio originale parla del presidente Ford, a quell’epoca in carica. Come pure nell’episodio 4×20 George viene a sapere che il Presidente degli Stati Uniti sarà a New York e decide di chiamare la Casa Bianca per invitarlo a fargli visita: il titolo originale dell’episodio è George and Jimmy, dove “Jimmy” è Jimmy Carter, che alla data della messa in onda della puntata (4 febbraio 1978) era il Presidente in carica; nella versione italiana, trasmessa negli anni Ottanta, la vicenda viene attualizzata e il Presidente che George invita non è Carter ma il suo successore Ronald Reagan.
  • Nel 1985, Sherman Hemsley e Isabel Sanford hanno fatto un’apparizione sempre nel ruolo dei Jefferson nello show Grand Hotel in onda su Canale 5. Erano ospiti dell’hotel e sono apparsi per due volte durante lo spettacolo per un totale di circa cinque minuti. Anche in questo caso sono stati doppiati dai doppiatori originali della serie regolare, Enzo Garinei e Isa Di Marzio.
  • Nella prima puntata della sitcom italiana Bar dolce Bar (2012) c’è una citazione della serie: in una scena, un commesso delle Lavanderie Jefferson consegna gli abiti e parla del suo datore di lavoro di New York.
  • Nel film Tre uomini e una gamba, durante la scena dei tre sicari nella camera di un hotel, Aldo s’infuria perché viene informato solo all’ultimo momento che devono uccidere qualcuno anziché far saltare in aria la “tintoria dei Jefferson”.

fonte WIKIPEDIA