Iva Zanicchi  riceverà un Premio alla Carriera durante il prossimo Festival di Sanremo. Intervistata a Rai Radio1, durante la trasmissione Un Giorno da Pecora, la cantante ha raccontato le sue emozioni e i preparativi per l’importante riconoscimento.

Alla domanda se qualche collega le avesse già fatto i complimenti per il premio, Zanicchi ha risposto con il suo solito spirito ironico: «Per ora non mi ha scritto nessuna, ma sono sicura che arriveranno. Mi scrivono sempre Rita Pavone e Rosanna Fratello, e anche Ornella Vanoni si fa sentire spesso: mi ha telefonato poco tempo fa. Patty Pravo? No, non mi ha mai scritto…»

Per un’occasione così importante, la Zanicchi vuole essere al meglio: «Mi sono messa un po’ a dieta perché mi voglio mettere un bell’abito, sarà tutto scollato, con tutte le gambe fuori», ha confessato. E quando le è stato chiesto se prova ancora emozione prima di salire sul palco, ha ammesso: «Non come quando ero in gara, ma la paura c’è sempre. Però io ho una scusa: quella dell’età. Ho 85 anni, mi posso far perdonare tutto».

Alla trasmissione, Zanicchi ha parlato anche di politica: non ha fatto mistero delle sue simpatie per il centrodestra.

«Se Giorgia Meloni mi piace più di quanto mi piacesse Silvio Berlusconi? «No, questo è impossibile anche se ho una grande simpatia per Giorgia Meloni. Il Cavaliere l’ho conosciuto bene anche prima che entrasse in politica, è stata la persona più generosa che abbia mai conosciuto».

La premier Meloni può rappresentare il “proseguimento di Berlusconi”? «Sicuramente, è una donna molto capace e lo sta dimostrando. Il suo valore lo si vede nell’attacco sconsiderato che le fa la sinistra – ha concluso -, la attacca ogni volta che può ma con lei non ha vita facile: Meloni non ha scheletri nell’armadio è una gatta da pelare difficile»