Ospite nella puntata di ieri sera di Belve, Ivana Spagna ha raccontato – interpellata dalla conduttrice Francesca Fagnani – il suo rapporto con la chirurgia. A differenza dei precedenti ospiti Patty Pravo e Federico Fashion Style, che avevano fatto parlare di sé per aver negato di aver usato la chirurgia, la Spagna ha ammesso di averne fatto un uso massiccio:

“Mi piaccio di più dopo le cosette che ho fatto. Cosa ho fatto? Tolte le orecchie, tutta la faccia. In vent’anni ho rifatto la faccia. Ho iniziato con il naso a 16 anni, i miei hanno fatto un sacrificio a farmi fare l’operazione. Con anestesia locale per risparmiare. Il dottore mi diceva: “Piccolina abbiamo quasi finito”. La mattina dopo avevo una faccia così, ma non avevo più la gobba e mi sentivo bellissima. E poi ho fatto tutto tranne le orecchie. Lifting uno e mezzo, ho fatto i denti perché da bambina ho preso il biberon fino a sei anni. I miei mi hanno messo l’apparecchio, ma il medico che l’ha messo era il medico curante non un dentista, mi ha rovinato i denti, si erano cariati tutti. Ho dovuto rifarli. Poi ho rifatto la bocca. Adesso vedo le foto e sembravo una luna piena. Tenevo le punture in frigo e me le facevo da sola. Il seno? L’ho ridotto”.

Continuando le storie bizzare sui medici, la Spagna ha raccontato di quella volta in cui si è fatta ricucire da un medico veterinario: “Mi sono fatta male due, tre mesi fa, mi sono tagliata un dito. Non c’era un medico disponibile, pronto soccorso pieno, sono andata dalla veterinaria e ho detto: “Mi cuci tu per favore?”. E mi ha cucito lei. Ha detto di non potermi fare l’anestesia, ho visto le stelle, ma è stata bravissima”.