Sulla pagina Instagram dedicata a Bruce Lee (gestita dalla figlia Shannen Lee), è stato postato un video di Jackie Chan che parla della sua esperienza con l’iconica star di arti marziali sul set del film “I 3 dell’Operazione Drago“.

Quella pellicola, uscita nel 1973, consacrò Bruce Lee come stella di prima grandezza in Occidente, spianandogli la strada a Hollywood; tragicamente, però, fu anche il suo ultimo film della carriera. Bruce morì infatti a causa di un malore poco dopo il termine delle riprese, quando aveva solo 33 anni.

La sua figura divenne fonte di ispirazione per molti attori cinesi o cino-americani che volevano far fortuna e successo nel mondo del cinema americano, cimentandosi nelle arti marziali. Tra questi figura anche Jackie Chan, divenuto oggi uno dei più famosi attori al mondo di action movie orientali. 

Qui sotto potete vedere il video in cui Chan racconta con affetto la loro esperienza insieme sul set.

“Ero dietro la cinepresa per vedere Bruce Lee. Poi mi sono messo a correre e all’improvviso era tutto nero davanti ai miei occhi. Lui mi aveva colpito con un bastone sulla testa. Mi sono venute le vertigini, ma guardai Bruce Lee che continuava a recitare fino a quando il regista disse “Cut”.

Continua a raccontare Chan:

“Bruce ha poi lanciato il suo bastone, si è girato e ha detto ‘Oh mio Dio’, è corso da me, mi ha sollevato e mi ha chiesto scusa. Non mi faceva male più nulla. Ero un ragazzo giovane e molto duro. Ho fatto finta di stare ancora male, così che Bruce Lee mi tenesse in braccio il più a lungo possibile. Ho continuato a fingere tutto il giorno”.

 

Ricordiamo che la figura di Bruce Lee è di recente tornata alla ribalta grazie anche al suo cameo interpretato da Mike Moh in C’era una volta… a Hollywood di Quentin Tarantino.