L’astio tra Roger Waters e David Gilmour è cosa nota, ma ora tra le due anime dei Pink Floyd ci si è inserita anche la moglie del primo, Polly Samson, che con un tweet è riuscita a riaccendere l’astio. La donna, 60 anni, poetessa e scrittrice di professione, ha scritto su Twitter_

«Purtroppo, Roger Waters, sei antisemita fino al midollo. Difendi Putin e sei un bugiardo, un ladro, un ipocrita, uno che elude le tasse e canta in playback, un misogino, un invidioso patologico, un megalomane. Ne abbiamo abbastanza delle tue sciocchezze».

A scatenare il tweet al vetriolo di Samson è stata una recente intervista che il cofondatore dei Pink Floyd ha rilasciato a Berliner Zeitung in cui si espone sul conflitto in Ucraina, ma anche sulla questione tra Israele e Palestina.

A proposito della guerra tra Russia e Ucraina l’artista ha dichiarato: “Putin ha sempre sottolineato di non avere alcun interesse a conquistare l’Ucraina occidentale, né a invadere la Polonia o qualsiasi altro paese oltre confine. Vuole proteggere le popolazioni di lingua russa in quelle parti dell’Ucraina dove le popolazioni di lingua russa si sentono minacciate dai governi di estrema destra influenzati dal golpe di Maidan a Kiev. Un colpo di stato ampiamente accettato come orchestrato dagli Stati Uniti”.

E sulla vicenda che vede contrapposti Israele e Palestina, invece: “Gli israeliani stanno commettendo un genocidio. Proprio come ha fatto la Gran Bretagna durante il nostro periodo coloniale, tra l’altro. A mio avviso, Israele ha il diritto di esistere fino a che è una vera democrazia. Fino a che nessun gruppo, religioso o etnico, gode di più diritti di qualsiasi altro. Ma sfortunatamente questo è esattamente ciò che sta accadendo in Israele e in Palestina”. Per questi motivi Polly Samson ha ritenuto opportuno rivolgere quel messaggio a Waters

ad appoggiarla è il marito David Gilmour, che ha messo “mi piace” al tweet, di fatto schierandosi contro il collega.