Ospite a “La volta buona”Laura Efrikian si racconta senza filtri, tornando su alcuni dei momenti più delicati della sua vita privata, come la fine del matrimonio con Gianni Morandi. Laura Efrikian spiega come la quotidianità e la distanza emotiva abbiano lentamente incrinato il rapporto:

“Il matrimonio con Morandi è finito per colpa della noia, mi lasciava per il pallone. Le cose dolorose uno cerca di non ricordarsele, infatti io non mi ricordo queste cose”.

In studio Caterina Balivo prova a sdrammatizzare con una battuta: “Beh, meglio il pallone che le donne!”. Altro tasto dolente, il dolore, mai superato, per la perdita della loro primogenita. L’ex moglie di Morandi ricorda con estrema commozione quel momento:

“La perdita di un figlio non si supera. Possono passare cento anni, ma quando fai un figlio e muore, non lo dimentichi più. Vive con te mentre tu invecchi. Certe volte possiamo dimenticarci, però poi ritorna, c’è sempre. Qualche volta mi capita di avere delle giornate in cui stavo male, ma non avevo nulla. Era il giorno della Befana, il giorno della nascita di mia figlia, il mio corpo lo ricorda. Spesso mi scappa e dico di essere mamma di tre figli, non solo due”