Dopo essere finita (nuovamente) nell’occhio del ciclone per essersi rifiutata di cantare Bella ciao durante un’ospitata televisiva in una trasmissione spagnola, Laura Pausini ha voluto spiegare e chiarire quanto accaduto. Lo ha fatto tramite i social, dove ha scritto un messaggio molto chiaro: non voleva finire per essere strumentalizzata nel calderone di una campagna elettorale con la quale la sua musica non c’entrava assolutamente nulla.

Qui le sue parole:

Vorrei esporre il mio punto di vista dopo le polemiche di questi giorni.In una situazione televisiva estemporanea, ho scelto di non cantare un brano inno di liberà ma più volte strumentalizzato nel corso degli anni in contesti politici diversi tra loro. Come donna, prima che come artista, sono sempre stata per la libertà e i valori ad essa legati. Aborro il fascismo e ogni forma di dittatura. La mia musica e la mia carriera hanno dimostrato i valori in cui credo da sempre. Volevo evitare di essere trascinata e strumentalizzata in un momento di campagna elettorale così acceso e sgradevole, purtroppo non è stato così. Rispetto il mio pubblico e continuerò a farlo, con la libertà di scegliere come esprimermi. Laura.