Lino Banfi è stato ospite su Rai 1 a Oggi è un altro giorno e ha raccontato alcuni aneddoti della sua carriera. La vera novità è stata che l’attore pugliese ha dichiarato di esserci vaccinato contro il Covid 19.

“Sono vaccineto, due dosi, e voglio dirlo a tutti, anche se queste parole dette da Lino Banfi possono avere un minor valore. Fatelo tutti, non fatevi influenzare”

Tempo fa a Repubblica l’attore aveva già parlato della possibilità di vaccinarsi:

“È importantissimo vaccinarsi per tanti motivi. La gente deve capire che è importante non solo per la nostra salute ma che lo dobbiamo fare per proteggere i nostri familiari. Se in famiglia qualcuno comincia a vaccinarsi poi convincerà anche gli altri se non sono irragionevoli e piano piano la famiglia al completo sarà protetta. Dal punto di vista sociale è importante”.

Lei si vaccinerà?
“Certo ma nei tempi che saranno stabiliti. Le vaccinazioni saranno per fasce di età e io non ho intenzione di farlo prima degli altri questo è certo. Non voglio nessuna priorità che poi ci sarebbe qualcuno che dice ‘c’è un anziano che sta male in una casa di riposo e Banfi ha il vaccino prima di lui’ ma quando arriva il mio momento lo farò molto volentieri. Vorrei poter fare le tre generazioni insieme: io, mio figlio che ha 50 anni e mio nipote che ne ha 18, ne sarei felice. Vedremo”.

Lei si vaccina abitualmente?

“Sì mia moglie e io ci vacciniamo contro l’influenza da vent’anni, a forza di farlo tutti gli anni il fisico ha più anticorpi. In più quest’anno abbiamo fatto anche il vaccino contro la polmonite perché il male prima del Covid è la polmonite, come la gastrite sta all’ulcera. Non ci vuole la laurea in medicina per capirlo”.

A chi è titubante cosa dice?
“In Italia ci sono gli anti-tutto, per me è difficile capire chi ha dei dubbi. Questa volta tutti si sono dati da fare perché il vaccino arrivasse in Italia insieme a tutta l’Europa, politici e sanitari si sono riuniti 1700 volte notte e giorno. A chi dice ‘ho paura, non l’ho mai fatto’ dico ‘chi è allergico ad un farmaco lo sa’, i casi di reazione allergica nel mondo sono stati pochissimi”.