Ospite di “BellaMa” su Rai 2, Maria Giovanna Elmi ha ripercorso la sua carriera, soffermandosi su alcuni aneddoti in relazione ad alcune interviste, di personaggi celebri sia del panorama italiano ma anche di quello internazionale, che avuto l’opportunità di fare. La conduttrice rivela, così, qualche retroscena dell’intervista a Sylvester Stallone:

“Siamo andati a Tel Aviv e ho preso due voli, non si è instaurato nessun rapporto, perché avevo conosciuto Gabriele (Massarutto, suo attuale marito, ndr) l’anno prima e guardavo solo lui. Lui mi ha colpito positivamente perché è stato garbato, gentile, premuroso. Credevo avrei trovato qualcuno di selvaggio e invece è stato gentilissimo. L’intervista è stata lunghissima, lui rispondeva a tutto, più chiedevo e più lui rispondeva, e alla fine abbiamo dovuto tagliare due domande e due risposte”.

Tra gli episodi più incredibili dellacarriera di Maria Giovanna Elmi, il giorno in cui fu Audrey Hepburn a chiederle un autografo:

“Era in un ristorante di Roma. In quell’occasione io ero lì per una cena con registi, produttori… ero la meno conosciuta lì dentro. Andiamo via e vediamo lei a un tavolo, da sola. Lei fa un cenno, arriva un cameriere che mi chiama per andare da Audrey Hepburn che mi voleva parlare. Nel silenzio di tutti vado e lei mi chiede un autografo per il suo bambino Luca, che era innamorato di Azzurrina, la protagonista de Il Dirigibile. Allora ho fatto questa firma con un augurio. Ho saputo da un giornalista che lui se la ricorda ancora questa firma”.