Intervistata da “Fanpage.it”, Marina Graziani, la prima velina a resistere a “Striscia la notizia” per un triennio, affiancando sia Roberta Lanfranchi che Alessia Mancini, nel periodo in cui la prima era rimasta incinta, racconta come arrivò sul bancone di Striscia:

“Non amavo particolarmente i provini, quell’iter non mi ha mai conquistata. Cominciai a partecipare grazie a mia sorella più grande Rossella, che aveva preso parte a ‘Buona Domenica’ e lavorato con Milo Infante in una piccola emittente. Mi ero proposta sia per ‘Striscia’ che per ‘La ruota della fortuna’, furono due colloqui ravvicinati ed in entrambi i casi finii nella rosa ristretta delle papabili. Mi ritrovai in corsa su due fronti. Se non fossi stata presa da Ricci, chissà cosa mi sarebbe successo”.

Venne, così, scelta alla fine:

“Devi sapere che il vhs che mi riguardava arrivò nelle mani di Ricci in extremis. La velina mora l’avevano individuata da quattro mesi, mentre per la bionda non riuscivano a venirne a capo, tanto che lo stesso Antonio si era scocciato. Mi trovai nel posto giusto, ovvero il ‘Festivalbar’, al momento giusto. Secondo Ricci somigliavo a Julia Roberts per via di questa cesta di capelli e del mio sorriso. Me lo diceva sempre, simpaticamente”.

Per quanto riguarda le scelte fatte successivamente al programma di Ricci, racconta:

“Appartengo ad un’altra televisione e sono felice di aver vissuto l’epoca antecedente ai reality. Per me l’arrivo dei reality equivale all’anno zero. Tutto è partito nel 2000, tuttavia l’onda l’abbiamo subita più tardi. I primi esperimenti potevano risultare interessanti e affascinanti, ma adesso il concetto che passa è quello del mordi e fuggi: ‘Ti ingaggio, ti sfrutto per un tot di anni e ti scarico’. Il rischio è quello di rovinarti”

Ora lavora a QVC, canale dedicato interamente allo shopping:

“Ho fatto scelte più defilate e ne sono felice. Qualora mi arrivassero di nuovo chance dalla televisione generalista, non ne sarei dispiaciuta. Diversificare è stimolante”.