Ospite di “Verissimo”, Melissa Satta torna a parlare della fine della sua storia con Matteo Berrettini e degli epiteti che le hanno affibbiato in relazione a questa storia d’amore:

“Mi hanno accusata di aver fatto finire la sua carriera, hanno usato parole violente, ora non voglio essere volgare, molte di queste parole non mi rispecchiano, io penso di essere una ragazza normale. Siamo entrambi personaggi pubblici ed è normale che se ne parli. Per tanti mesi sono stata in silenzio, ho le spalle larghe ma ora basta”.

E ha aggiunto:

“Siamo sempre noi donne a doverci sentire in colpa ma dietro grandi uomini ci sono sempre grandi donne. Lo dico perché anche mia madre si è sacrificata per la carriera e la famiglia. Quando mi dicevano che portavo sfortuna pensavo che c’erano cose peggiori, non mi piace fare la vittima e cerco di alleggerire sempre gli altri caricandomi io dei problemi. Però ad un certo punto ho dovuto dire basta”.

Melissa Satta alla fine conclude:

“Una relazione non dovrebbe rovinare la carriera ma portare solo cose belle. La pressione mediatica non ha di certo aiutato a vivere le cose con leggerezza. In questo anno ho conosciuto un mondo bellissimo, tostissimo, questi ragazzi hanno pressioni fisiche e mentali incredibile: ammirateli per quello che fanno. Sono felicissima che sia tornato a giocare, adoro la sua famiglia e la porterò sempre nel cuore”.