Questa sera la puntata di “33 Giri – Italian Masters” in onda su Sky Arte ha preso in esame il disco dei Bluvertigo “Metallo non metallo”, uno dei dischi più importanti della scena alternativa italiana degli anni ’90 e album centrale della cosiddetta trilogia chimica. In una storia Instagram, Morgan si è dissociato dalla ricostruzione fatta dal programma:

“Misconosco questo episodio di 33 Giri perché ricostruisce in maniera revisionista, inesatta e deformante la storia di questo album. Io compaio perché non potevo prevedere questo risultato. Ero in buona fede.”

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Nonostante nel programma siano stati presenti il fonico che registrò l’album e tutti i membri della band, che per l’occasione si sono esibiti dal vivo in esclusiva per Sky Arte in una versione di Vertigo blu, Morgan ha spiegato che non poteva prevedere questo risultato nel momento in cui ha firmato la liberatoria:

“La liberatoria per lo sfruttamento della immagine viene fatta firmare prima, con il ricatto che altrimenti non si può registrare, non ho potuto fare nulla una volta presa visione del montato di questa puntata. Le ragioni per cui mi dissocio sono molte. La più importante è che le cose non sono affatto andate così.”

Il programma di Sky è un viaggio alla riscoperta delle tracce degli album che hanno arricchito la storia della musica italiana recente, dando voce ai professionisti e agli addetti ai lavori, invitati a commentare tecnicamente e non solo i brani ascoltati, ripercorrendone la storia. Peccato che, in questo caso, il risultato non sia piaciuto al diretto interessato.